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“Impresa consapevole”, continua l’attività dello sportello di Confesercenti

10 Giugno 2021

Prosegue l’attività dello SPORTELLO PER L’IMPRESA CONSAPEVOLE

L’emergenza COVID-19 ha completamene mutato i nostri comportamenti e i vissuti personali, oltre a causare una grave crisi economica.

Confesercenti risponde con lo Sportello per l’Impresa Consapevole che, oltre a supportare gli imprenditori delle micro e piccole imprese negli ambiti SICUREZZA e ADEGUAMENTO ALLA PROTEZIONE DEI DATI, offre indicazioni per attivare azioni di WELFARE AZIENDALE.

Lo sportello è un’inizativa di Confesercenti con il patrocinio e il contributo della Camera di Commercio di Torino

WELFARE AZIENDALE

I temi di responsabilità sociale, innovazione e sostenibilità riguardano tutte le realtà produttive e coinvolgono insieme ai dipendenti anche gli imprenditori che, nelle PMI spesso sono meno tutelati dei propri dipendenti. Valutare con loro le possibilità offerte da azioni di welfare aziendale su misura e defiscalizzabili vuol dire procedere lungo la strada del reale sostegno a quelle realtà economiche che più di altre soffrono e troppo spesso decidono di chiudere le loro attività. Numerosi strumenti saranno posti in campo per far emergere le concrete necessità di ogni azienda: la somministrazione di questionari a dipendenti e imprenditori, focus group, diffusione di materiale informativo e formativo e momenti di ascolto dedicati sono tra le azioni che Confesercenti realizzerà fino al prossimo mese di luglio grazie al progetto WELL – WELFARE E LAVORO. Con la concretizzazione del presente progetto queste attività potranno affiancarsi alle consulenze in ambito di sicurezza e adeguamento al regolamento sulla protezione dei dati, per offrire sempre più occasioni al piccolo e piccolissimo imprenditore per affrontare le sfide del futuro.

SICUREZZA

Mai come in questo momento il tema della sicurezza ha assunto una rilevanza che va oltre il semplice rispetto della normativa e investe, più in generale, tutta la cultura del fare impresa, oltre alla vita stessa dei lavoratori. Luoghi di lavoro sicuri per i lavoratori, autonomi o subordinati, beni e servizi efficaci e adeguati per i clienti, attenzione alle problematiche dell’ambiente, dovrebbero essere, e purtroppo non sempre sono ancora, lo standard minimo dal quale partire. L’emergenza dovuta al COVID-19 ha reso necessari una revisione ed un adeguamento di tutti i processi legati alla sicurezza in azienda. In particolare tutte le attività del commercio e della ristorazione sono state fortemente interessate dalla necessità di rivedere tutti i processi aziendali per confrontarsi con una problematica nuova per tutti.

Diventerà perciò imprescindibile il concetto di operare continuativamente all’interno dell’impresa con una modalità iterativa (per approssimazioni successive sempre più precise) per l’abbattimento dei rischi, di incidenti sul lavoro come per la fornitura di prodotti o servizi non adeguati, implica un preciso cambio di paradigma: la sicurezza non è più un semplice adempimento (una procedura) da rispettare una volta per tutte, bensì un processo in continuo divenire, che richiede una costante attenzione e implementazione.

ADEGUAMENTO AL REGOLAMENTO SULLA PROTEZIONE DEI DATI

Un’analisi della situazione attuale evidenzia quanto lo sforzo interpretativo e di adeguamento al Dlgs 101/2018 sia di approccio complesso per le micro e piccole imprese del commercio, del turismo e dei servizi.

Si tratta di un vero cambiamento “culturale” che coinvolge tutti ma che è, nella maggior parte dei casi, materia ancora del tutto sconosciuta. Le precedenti edizioni hanno messo in evidenza una problematica diffusa fra le piccole imprese: il timore di non gestire in modo corretto i dati o il costo elevato per dotarsi di un adeguato sistema di gestione e controllo degli stessi, sovente porta alla rinuncia ad utilizzare tecniche e strumenti (CRM, fidelity card, Data Analytics, ecc.) che invece sono necessari per lo sviluppo del business. E’ necessario perciò che i micro e piccoli imprenditori siano accompagnati in un percorso di crescita aziendale che consenta di gestire e trattare nel modo più adeguato e nel pieno rispetto della normativa tutte le informazioni che possono essere strategiche per il consolidamento e la crescita della propria attività, in modo da non rinunciare alle opportunità che la moderna società della comunicazione può offrire anche a loro.

ATTIVITÀ

Screening / audit:  l’azienda sarà sottoposta ad un primo colloquio con personale adeguatamente formato che svolgerà un ruolo di orientamento per comprendere e far comprendere all’imprenditore le sue peculiarità negli ambiti sopra indicati

Analisi / valutazione: sulla base delle informazioni assunte sarà effettuata un’analisi e una valutazione della situazione e l’azienda sarà indirizzata verso i necessari e diversificati livelli di approfondimento

Consulenza: la necessità degli adeguamenti per il rispetto degli adempimenti obbligatori saranno seguiti da consulenti ad hoc per ogni diverso livello di complessità della situazione della singola azienda; alla fine del percorso consulenziale gli imprenditori saranno consapevoli delle misure da adottare. Sono previsti anche sopralluoghi per verificare lo stato “ante” e il successivo raggiungimento degli standard richiesti

 

Tutte le attività potranno essere svolte con modalità in presenza o in digitale, nel rispetto dei protocolli di sicurezza e di minimizzazione dei rischi da coronavirus.