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Librerie e cartolibrerie, a Torino per i testi delle elementari arrivano le cedole virtuali. Sil-Confesercenti: “Un buon risultato, che limita gli abusi”

12 Marzo 2019

Addio alla carta: dal prossimo anno scolastico le cedole per i libri della scuola elementare saranno “virtuali”. Lo prevede la convenzione sottoscritta fra il Comune di Torino, il Sil (sindacato librai della Confesercenti) e le associazioni del mondo della scuola e dei genitori. D’ora in poi, dunque, verrà utilizzata una procedura estremamente semplificata, grazie a una apposita piattaforma Edenred: in pratica, le famiglie potranno recarsi direttamente libreria e, fornendo il codice fiscale dell’alunno, avere i testi.

“Un ottimo risultato per i librai – commenta il Sil-Confesercenti – perché attraverso la digitalizzazione si potrà combattere con maggiore efficacia il problema dell’uso improprio delle cedole, che – come ha ribadito la recente normativa regionale – rappresentano un diritto individuale”.

Non appena saranno definiti tutti gli aspetti tecnici del nuovo sistema, il Sil-Confesercenti provvederà a informare nel dettaglio librerie e cartolibrerie.