home | Generale | Saldi alla prova di Omicron e bollette. Confesercenti: “In Piemonte spesa media di 150/180 euro (in leggero calo). Ritorna l’acquisto d’impulso e si privilegiano i negozi. Al primo posto le scarpe, poi maglieria, cappotti e giacche”. Il presidente Banchieri: “L’aumento dell’energia elettrica e del gas costringe le famiglie a rivedere le proprie priorità, ma speriamo che i consumatori sapranno cogliere questa occasione di risparmio”

Saldi alla prova di Omicron e bollette. Confesercenti: “In Piemonte spesa media di 150/180 euro (in leggero calo). Ritorna l’acquisto d’impulso e si privilegiano i negozi. Al primo posto le scarpe, poi maglieria, cappotti e giacche”. Il presidente Banchieri: “L’aumento dell’energia elettrica e del gas costringe le famiglie a rivedere le proprie priorità, ma speriamo che i consumatori sapranno cogliere questa occasione di risparmio”

03 Gennaio 2022

Torino, 3 gennaio 2022 – Spesa media in lieve calo (150/180 euro) e acquisti oculati: sarà una stagione di saldi caratterizzata dalla cautela quella che si apre mercoledì prossimo, 5 gennaio, e che andrà avanti per otto settimane a Torino e in Piemonte; è quanto emerge dall’indagine condotta da Confesercenti su un campione di consumatori piemontesi. “Purtroppo – dice  Giancarlo Banchieri presidente di Confesercenti – la rapida diffusione di Omicron e gli aumenti delle bollette dell’energia elettrica e del gas, che generano inflazione e costringono le famiglie a rivedere le loro priorità di spesa, rischiano di minare la fiducia dei consumatori e di azzoppare la ripresa. Tuttavia, proprio queste vendite di fine stagione costituiscono un’occasione di vero risparmio: speriamo che i nostri clienti sapranno coglierla.

> LE SCELTE DEI CONSUMATORI – Secondo l’indagine, il 42% dei piemontesi (contro il 39% della media nazionale) ha già programmato di approfittare dei saldi per acquistare uno o più prodotti, per un budget medio previsto fra i 150 e i 180 euro, in calo rispetto ai 200 dei saldi invernali precedenti. Sul risultato – oltre a Omicron e l’aumento dei prezzi – incide anche la concorrenza ai saldi da parte delle moltissime e ormai inarrestabili promozioni prenatalizie e natalizie, a partire proprio da un Black Friday svoltosi a meno di un mese dal Natale. Si rafforza, invece, la tendenza all’acquisto di impulso: cresce al 46% (rispetto al 41% del 2020) la quota di consumatori che deciderà se acquistare prodotti in saldo sul momento, in base alle offerte.

> LA SPESA – La media di 150/180 euro nasconde una spesa fortemente polarizzata: il 47% acquisterà per meno di 100 euro, mentre il 43% spenderà tra il 100 ed i 300 euro. Soltanto il 6% ha previsto una spesa tra i 300 ed i 500 euro, mentre il 4% più di 500 euro.

> CHE COSA SI COMPRA – Quest’anno, in cima ai desideri dei piemontesi ci sono le scarpe: è la spesa prevista dal 47% di chi ha già deciso di comprare. Seguono prodotti di maglieria (45%), capispalla (cappotti e giacche, 27%), camiceria (26%), magliette e intimo (entrambi al 22%). Ma c’è anche un 15% in cerca di borse e un 12% di altri accessori, dalle sciarpe alle cinture.

> DOVE SI COMPRA – Nonostante la crescente concorrenza del web, i saldi rimangono un evento legato soprattutto ai negozi fisici: il 31% degli acquisti dei saldi avverrà infatti in una grande catena o presso negozi brandizzati, seguiti da vicino dai negozi indipendenti, cui si rivolgerà il 26% dei clienti; il 22% sceglierà un outlet, mentre il 23% cercherà l’affare scontato online.

> GLI SCONTI – Saranno subito piuttosto elevati: 30-40%, ma in molti casi anche il 50%.

“Nonostante tutto – dice Micaela Caudana, presidente di Fismo-Confesercenti, la federazione dell’abbigliamento e delle calzature -, siamo fiduciosi e speriamo che la parte crescente di consumatori che dichiara di voler fare acquisti d’impulso contribuisca sostenere la stagione. E speriamo che si confermi la tendenza di un ritorno dei consumatori ai negozi di vicinato. Consideriamo anche che quest’anno la data di inizio non è felicissima, trattandosi pur sempre di una giornata lavorativa seguita da una festività: dunque, invece del tradizionale week end, avremo una partenza più distribuita su più giorni, da mercoledì a domenica”.

 

> LE TABELLE 

Lei pensa di fare acquisti in occasione dei saldi? 

%

42

No

15

Deciderò al momento

46

 

Quanto budget pensa di riservare ai saldi? 

%

Fino a 100 euro

47

Tra 100 e 300 euro

43

Tra 300 e 500 euro

6

Più di 500 euro

4

Budget medio

150/180 euro

 

Dove pensa che acquisterà?

In una grande catena o presso altri negozi brandizzati

31

In un negozio reale indipendente

26

In un outlet

20

Online

23

Valori % (somma delle risposte consentite) 

 

Che tipologie di acquisto desidera fare? 

Scarpe

47

Prodotti di maglieria

45

Capospalla (cappotti, parka,…)

27

Camicia / camicetta

26

Magliette

22

Intimo

22

Borse

15

Altri accessori (sciarpe, guanti, cinture,…)

12

Altro

16

Valori % (somma delle risposte consentite)