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Covid, nuovo contributo a fondo perduto per le attività di vendita: domande a partire dal 3 maggio esclusivamente tramite Cns (carta nazionale dei servizi)

23 Aprile 2022

Le istanze per il contributo a fondo perduto previsto dal Sostegni Ter, in favore delle attività di commercio al dettaglio, potranno essere presentate a decorrere dalle ore 12:00 del 3 maggio 2022 e sino alle ore 12:00 del 24 maggio 2022 sul sito istituzionale del Mise (ministero per lo Sviluppo Economico).

Le modalità di accesso all’istanza sono tramite la Cns (Carta nazionale dei servizi), quindi non sarà possibile la presentazione tramite intermediario.

Ecco i requisiti che le imprese devono avere per poter accedere al contributo:

  •         svolgere in via prevalente una delle attività identificate con i codici Ateco riportati nella tabella sotto;
  •         i ricavi relativi al 2019 non devono essere superiori a 2 milioni;
  •         aver avuto una riduzione del fatturato nel 2021 non inferiore al 30 per cento rispetto al 2019;
  •         avere la sede legale nel territorio dello Stato e risultare regolarmente costituite, iscritte e “attive” nel Registro delle imprese;
  •         non essere già in difficoltà al 31 dicembre 2019;
  •         non essere destinatarie di sanzioni interdittive ai sensi dell’articolo 9, comma 2, lettera d), del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231
  •         non essere in liquidazione volontaria o sottoposte a procedure concorsuali con finalità liquidatorie;
Codice Ateco Descrizione
47.19 Commercio al dettaglio in altri esercizi non specializzati
47.30 Commercio al dettaglio di carburante per autotrazione in esercizi specializzati
47.43 Commercio al dettaglio di apparecchi audio e video in esercizi specializzati
47.5 Commercio al dettaglio di altri prodotti per uso domestico in esercizi specializzati
47.6 Commercio al dettaglio di articoli culturali e ricreativi in esercizi specializzati
 47.71 Commercio al dettaglio di articoli di articoli di abbigliamento in esercizi specializzati
 47.72 Commercio al dettaglio di calzature e articoli in pelle in esercizi specializzati
47.75 Commercio al dettaglio di cosmetici, di articoli di profumeria e di erboristeria in esercizi specializzati
47.76 Commercio al dettaglio di fiori, piante, semi, fertilizzanti, animali domestici e alimenti per animali domestici in esercizi specializzati
47.77 Commercio al dettaglio di orologi, articoli di gioielleria in esercizi specializzati
47.78 Commercio al dettaglio di altri prodotti (esclusi quelli di seconda mano) in esercizi specializzati
47.79 Commercio al dettaglio di articoli di seconda mano in negozi
47.82 Commercio al dettaglio ambulante di prodotti tessili, abbigliamento, calzature e pelletterie
47.89 Commercio al dettaglio ambulante di altri prodotti
47.99 Altro commercio al dettaglio al di fuori di negozi, banchi o mercati

 

Calcolo del contributo:

Verrà applicata una percentuale alla differenza tra l’ammontare medio mensile dei ricavi relativi al 2021 e l’ammontare medio mensile dei medesimi ricavi relativi al 2019 come segue:

  •         60% con ricavi relativi al 2019 fino a euro 400.000,00;
  •         50% con ricavi relativi al 2019 superiori a euro 400.000, e fino a euro 1.000.000;
  •         40% con ricavi relativi al 2019 superiori a euro 1.000.000,00 e fino a euro 2.000.000,00.

I contributi sono concessi nei limiti delle risorse finanziarie e nel rispetto dei limiti e delle condizioni previsti dalla Sezione 3.1 del «Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza del Covid-19».

Nel caso in cui i 200 milioni di euro stanziati per il contributo non fossero capienti rispetto alle richieste, il Mise ridurrà proporzionalmente il contributo in base delle risorse finanziare disponibili e al numero di istanze ammissibili ricevute entro la scadenza prevista.