home | Generale | Cornonavirus, ecco il nuovo decreto Conte: sospese tutte le attività non essenziali fino al 3 aprile. Per il commercio resta in vigore il Dpcm dell’11 marzo integrato dall’ordinanza del ministero della Salute del 20 marzo e da quella della Regione Piemonte del 21 marzo

Cornonavirus, ecco il nuovo decreto Conte: sospese tutte le attività non essenziali fino al 3 aprile. Per il commercio resta in vigore il Dpcm dell’11 marzo integrato dall’ordinanza del ministero della Salute del 20 marzo e da quella della Regione Piemonte del 21 marzo

22 Marzo 2020

Sospese tutte le attività non essenziali: il nuovo Dpcm in vigore da lunedì 23 marzo (clicca qui per il testo completo) prevede limiti più severi allo svolgimento delle attività economiche, oltre a nuove restrizioni dei movimenti personali.

Per quanto riguarda le attività del commercio, è riconfermato quanto previsto  Dpcm dell’11 marzo (clicca qui per sapere che cosa prevede) integrato dall’ordinanza del ministero della Salute del 20 marzo (clicca qui per sapere che cosa prevede) e – per il territorio piemontese – dall’ordinanza regionale del 21 marzo (clicca qui per sapere che cosa prevede).

In sostanza, dunque, per le attività commerciali, turistiche e di somministrazione non cambia nulla rispetto alla regole entrate in vigore l’11 marzo scorso e alle ulteriori restrizioni successivamente disposte dal ministero della Salute (chiuse le attività di somministrazione nelle stazioni di servizio carburanti a esclusione di quelle autostradali, che però devono limitarsi a vendere prodotti per asporto da consumarsi fuori dai locali) e dalla Regione Piemonte (i limiti riguardano i mercati, l’accesso agli esercizi commerciali  – consentito a un solo componente per nucleo famigliare -, i giochi, le strutture ricettive, l’assembramento davanti ai distributori automatici di generi alimentari).

Tutti i provvedimenti citati sono validi fino al 3 aprile.