home | Generale | Pubblici esercizi, Fiepet-Confesercenti: “Bene Salvini sul prolungamento delle regole semplificate per i dehors”. A Torino comunque certa la proroga fino al 31 marzo. Confesercenti: “Accolta la nostra richiesta”

Pubblici esercizi, Fiepet-Confesercenti: “Bene Salvini sul prolungamento delle regole semplificate per i dehors”. A Torino comunque certa la proroga fino al 31 marzo. Confesercenti: “Accolta la nostra richiesta”

14 Dicembre 2022

“Accogliamo con soddisfazione l’impegno preso ieri all’Assemblea nazionale Confesercenti dal Vice Premier e Ministro delle infrastrutture Matteo Salvini, che ha confermato l’intenzione del governo di estendere il regolamento semplificato per i dehors. Si tratta di un intervento che chiediamo da tempo”. Così Giancarlo Banchieri, Presidente nazionale di Fiepet, l’associazione dei pubblici esercizi Confesercenti.

“Si tratta di una misura fondamentale per fronteggiare l’attuale fase, che purtroppo registra un netto peggioramento delle prospettive delle imprese della ristorazione, schiacciate tra l’aumento dei costi energetici ed il rallentamento della ripresa dei consumi. Senza una proroga, andremo incontro senz’altro a una marcata riduzione dell’attività, con possibili conseguenze sulla tenuta delle attività e dell’occupazione del settore”.

 

A TORINO DEHORS COMUNQUE PROROGATI FINO AL 31 MARZO

Torino, 14 dicembre – Al di là delle decisioni che dovessero essere assunte a livello nazionale e in attesa del nuovo regolamento sui dehors, arriva la proroga di 3 mesi del piano straordinario di occupazione del suolo pubblico per gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande, bar e ristoranti che era stato varato durante la pandemia di Covid.

Lo ha deciso ieri la giunta comunale con una delibera che dovrà ora essere confermata dal consiglio comunale. La proroga, spiegano in Comune, «nasce dalla duplice necessità di permettere una corretta e ordinata transizione dal regime straordinario attualmente vigente a quello ordinario, che entrerà in vigore dopo l’approvazione da parte del Consiglio comunale, e di evitare la presentazione di richieste e progetti sulla base di norme destinate in brevissimo lasso di tempo a essere, almeno in parte, superate».

Si tratta di una decisione annunciata nei giorni scorsi e che accoglie la richiesta formulata in questo senso da Fiepet-Confesercenti.