home | Generale | Polizze catastrofali – Bene la proroga al 31 marzo 2026 per le attività del turismo e della somministrazione, ma va estesa anche al commercio e gli altri esercizi di prossimità (per i quali l’obbligo rimane fissato al 1° gennaio 2026). Con Confesercenti e Unipol potrai approfondire la situazione della tua azienda e avere un preventivo personalizzato

Polizze catastrofali – Bene la proroga al 31 marzo 2026 per le attività del turismo e della somministrazione, ma va estesa anche al commercio e gli altri esercizi di prossimità (per i quali l’obbligo rimane fissato al 1° gennaio 2026). Con Confesercenti e Unipol potrai approfondire la situazione della tua azienda e avere un preventivo personalizzato

12 Dicembre 2025

Confesercenti accoglie con favore la proroga al 31 marzo 2026 dell’obbligo di polizza assicurativa contro le calamità naturali per le piccole imprese turistico–ricettive e della somministrazione. Per queste attività si tratta di un intervento positivo, che va incontro a una richiesta avanzata da tempo dalle categorie interessate.

Resta però difficilmente comprensibile la scelta di limitare il beneficio a questi soli comparti, escludendo le altre imprese di prossimità per le quali l’obbligo di sottoscrizione della polizza castrofale rimane fissato al 1° gennao 2026. Si crea, così, una distinzione paradossale: il bar ottiene la proroga, il negozio accanto no, nonostante abbia di fatto la stessa localizzazione e sia dunque esposto agli stessi rischi. Qual è la ratio per cui le imprese del commercio vengono escluse, pur condividendo le medesime difficoltà operative? Il termine del 31 dicembre è difficile da rispettare per tutti: l’auspicio è che, in sede di conversione, si possa estendere la proroga anche al commercio e alle altre attività di prossimità.

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Polizze catastrofali, con Confesercenti e Unipol potrai approfondire

la situazione della tua azienda e avere un preventivo personalizzato

Confesercenti – tramite l’agenzia Unipol di riferimento – offre a tutti gli associati la possibilità di approfondire la situazione della propria azienda e di valutare eventuali preventivi per la stipula della polizza. Gli operatori interessati possono compilare un breve questionario cliccando sul link e saranno ricontattati dall’agenzia.

POLIZZA EVENTI CATASTROFALI / DOMANDE E RISPOSTE

1. Quali eventi rientano nell’obbligo assicurativo?
> Esclusivamente gli eventi naturali estremi come terremoti, alluvioni e frane.

 2. Che cosa è obbligatorio assicurare?
> Immobili (il punto vendita o comunque i locali aziendali) e beni strumentali (macchinari e così via).

3. Le merci devono essere assicurate?
> Non è obbligatorio, ma va tenuto presente che la perdita delle merci provocherebbe comunque grave nocumento e, nell’immediato, anche il blocco dell’attività anche in assenza di danni strutturali: appare dunque opportuno valutare la possibiltà di una ulteriore copertura assicurativa relativa alle merci.

4. E se non si è proprietari dei locali?
> Chi conduce il punto vendita deve dimostrare che esso sia coperto da assicurazione. Questa può essere stipulata e pagata dal proprietario, ma – se così non  fosse – all’assicurazione deve provvedere chi gestisce o conduce l’attività.

5. Quali sono le sanzioni in caso di mancato adempimento?
> Non sono previste sanzioni dirette in caso di mancata assicurazione. Tuttavia, chi non è assicurato – in caso di evento catastrofale di cui rimanga vittima – non accede ad alcun sostegno economico di carattere pubblico, né può godere di alcun ristoro; più in generale, potrebbero essergli preclusi contributi e finanziamenti pubblici che intendesse richiedere anche in assenza di evento catastrofale.