Torino – 55 locali e 12 botteghe: sono i protagonisti della prima edizione di Best Eathnic Torino, la guida ai migliori ristoranti e foodshops di world food, fusion, ethnicusine e street food della città .
La guida – curata da Vittorio Castellani aka Chef Kumalè e sostenuta da Confesercenti di Torino e provincia, Sidea Spezie e altri sponsor minori – sarà digitale e gratuita; all’edizione torinese seguiranno quelle dedicate ad altre città , prima di tutto Milano.
La presentazione giovedà 11 maggio alle 11 presso la sede di Confesercenti Torino in corso Principe Eugenio 7f, con l’autore e il presidente di Confesercenti, Giancarlo Banchieri.
“A 21 anni di distanza dall’uscita della mia prima guida ‘Le Cucine del Mondo, per mangiare etnico a Torino e dintorni’, il numero di locali di questo particolare settore della ristorazione è cresciuto in modo esponenziale e insieme alla quantità sono aumentati anche la qualità e la varietà . Mancava però una guida affidabile per orientare il pubblico e sono grato a Confesercenti e agli inserzionisti che l’anno voluta patrocinare in questa formula digitale e davvero sostenibile”, afferma Vittorio Castellani.
“Siamo lieti – dice Giancarlo Banchieri, presidente di Confesercenti – di ospitare il lancio della guida, ma soprattutto di partecipare come sponsor a questa bella avventura: la guida fa emergere un aspetto di Torino che merita di essere valorizzato non solo come indice dei tanti cambiamenti che stanno avvenendo in città , ma anche come segnale di crescita di un’offerta sempre più ampia e varia dal punto di vista enogastronomico, sia per i torinesi sia per i turisti. In questo settore tradizione e innovazione non sono in contrapposizione”.
Interverranno alcuni dei ristoratori recensiti nella guida, i quali racconteranno la loro attività e la loro esperienza imprenditoriale.

05 Maggio 2023
